Questa settimana ho ricevuto molti messaggi che mi chiedevano ricette invernali, ma ce lo ricordiamo quando inizia davvero l’inverno? Questo clima sempre più tropicale ci fa scambiare due settimane di pioggia per l’arrivo dell’inverno, pur essendo solo in ottobre.
I dati dicono che questi ultimi mesi sono tra i più caldi di sempre per il Pianeta, e se continuiamo di questo passo sarà sempre peggio. In certi negozi e in certe case regna effettivamente la modalità invernale già da qualche giorno, ma è davvero necessario? Io preferisco mettere un maglione più pesante e scaldarmi con una zuppa calda piuttosto che surriscaldare già la casa. Ci sono ancora momenti nella giornata in cui il sole, anche se più timido e pallido sa scaldare ancora gli ambienti. Ma noi ci siamo dimenticati che è autunno, la stagione delle foglie che ingialliscono, della zucca e delle castagne. Io da settimane ho bandito cibi freddi, e sto mangiando solo frutti dell’orto, aumentando i piatti caldi specie alla sera dopo le giornate di pioggia, e cerco di prendere ogni raggio di sole disponibile. L’autunno prepara al grande freddo, che dai ancora è lontano, in questo momento ci sono giusto 17, 5 °.
E le ricette che mi chiedono le clienti? Siete curiosi di conoscere la risposta?
Innanzitutto consiglio sempre la spesa stagionale, e in questo periodo di aumentare i legumi, in alternativa alla carne, in modo da avere lo sprint necessario per arrivare alle abbuffate di Natale più leggeri. Piatti semplici per abituarsi alla temperatura che cambia, piatti caldi e tisane bollenti, per scaldare le mucose e lasciar fare loro il lavoro da spazzini. Zucca, cavolfiore, broccolo, porro, cavolo, finocchi, castagne, sono tutti ortaggi fortemente probiotici, che preparano il nostro intestino rifornendo il nido di batteri utili a rinforzare il nostro sistema immunitario in vista delle prossime influenze.
Le ricette sono infinite, perché sia la zucca che le castagne si prestano benissimo per ricette a metà tra il dolce e il salato. Avete mai provato a fare una torta con la zucca? Se non lo dite, nessuno se ne accorgerà.
Le castagne, sono ottime abbinate alle aromatiche e alle patate per realizzare cocotte profumate e delicate come questo frutto. Io amo farle lessare in padella con alloro e pochissimo sale grosso, messe in una terrina di vetro le ho a disposizione per qualche giorno. Sfatiamo il mito delle cotture eterne di broccoli e cavolfiori, se ne vogliamo prendere i loro nutrienti, 8 minuti sono sufficienti. E anch’essi una volta lessati e pronti all’uso possono essere ripassati in forno per farne un roast o aggiunti ad altre verdure per farne una zuppa, o abbinati ad un paio di patate lesse per un pureè. Il segreto per non annoiarsi mai è variare ogni volta le spezie e le aromatiche in modo da gustare ogni volta sapori diversi.
Il cavolo nero è perfetto per farne gnocchi, chips, zuppe, specie se abbinato a legumi.
L’autunno poi secondo me è anche una delle stagioni più economiche, perché gli ortaggi del periodo sono estremamente versatili, pensate alle mele e quante infinite ricette si possono fare, io ad esempio le uso anche per arricchire il brodo. E ai funghi, alla polenta, che altro non è che farina di mais, e anch’essa si presta perfettamente per ricette sia dolci che salate. Da schiava del gluten free, vi assicuro che questa è la stagione in cui soffro meno, perché riesco a variare di più con i piatti cucinati rispetto ai prodotti primaverili-estivi.
La zucca, le castagne, le mele permettono di realizzare torte e muffin senza glutine senza grosse difficoltà, abbinandole ad esempio alla cannella o al cioccolato. Le fibre di questi vegetali aiutano a sentirsi sazi e sono il segreto per alleggerire i dolci, che secondo me non vanno mai banditi, ma sapientemente preparati adattando le necessità del momento.
Vi ho convinto che siamo in autunno, la stagione della tazza fumante, a guardare le foglie che arrossiscono mentre si sbucciano le castagne?