Settembre è quel mese in cui hai voglia di rifare tutto, ritornare a scuola, ritornare in ufficio, rimettere le calze dopo un’estate tropicale.
Poi questo settembre resterà nella storia, oltre che per le temperature, per la scomparsa della QUEEN ELIZABETH II. Diciamocelo, lei ha avuto una vita unica, anzi forse dieci vite in una sola. Io sono ammirata dalla miriade di cambiamenti a cui la regina ha assistito nella sua vita. Ha vissuto anni di cambiamento incredibile, restando sempre la stessa, almeno dall’esterno. MI chiedo spesso come abbia vissuto tutte le cose incredibili che ha fatto, dico incredibili perché la maggior parte delle persone non ha le sue possibilità.
Resto affascinata dai cerimoniali e lei ne era una paladina, una costante, forse per questo era tanto amata, perché lei c’era sempre e nonostante tutto cambiasse lei resisteva nelle sue abitudini.
Per una donna vivere un periodo così lungo di monarchia, non deve essere stato facile, avrei tante domande da farle, ma mi limiterò a fantasticare sulle risposte.
Questo settembre poi è arrivato subito deciso e netto, ha spazzato via tutta la calura e di colpo siamo precipitati nell’autunno.
Ritorno alle bevande bollenti a raffica durante le giornata, che non avevo abbandonato ma bevevo a temperatura ambiente e ritorno a costruire pezzi di vita insieme a tante nuove persone che hanno scelto dfi affidarsi a me per il loro percorso nutrizionale. Ho la sensazione di essere ritornata alla vita di prima, intendo prima della pandemia, ed era così tanto tempo che non provavo questa sensazione di ritorno a casa, che me la sto godendo tutta, pregando che non finisca troppo presto.
Forse che riusciamo a ritornare alla normalità? Ritornare a pianificare la vacanza, il weekend, a progettare senza il terrore di rinviare tutto.
Dovremmo decisamente onorare questo momento di grazia, visto che la situazione pare sia buona e ricominciare da dove eravamo rimasti. Io mi rendo conto che ho perso una manciata di anni della mia ancora giovinezza, letteralmente tolti dalla pandemia e dal sistema che si è innescato. Penso a tutti quei ragazzi così giovani che hanno fatto rinunce che non sapevano di poter fare e ora sono così fragili, ma così fragili.
Il periodo appare buio, grigio e tenebroso a chiunque sfiori l’argomento, ma sarebbe bello impegnarsi tutti per sostenere una vera ripresa. Ne abbiamo bisogno. Quanto ci siamo trascurati? Quante cose abbiamo lasciato galleggiare nel mare dei “poi, forse, dopo?”
Con la giusta serenità necessaria, se avete lasciato prendere il sopravvento alle vostre emozioni e vi ritrovate con molti kg di troppo, problemi ricorrenti, non aspettate più e occupatevi di voi stessi.
Visto il caro vita che ci ritroviamo, vi ricordo che io, da sempre, anche in anni migliori, prestavo attenzione alle risorse e cercavo di consigliare il miglior risultato con la minima spesa, sia economica che in termini di fatica e impegno. All’epoca quando dicevo di fare le cotture accoppiate, riutilizzare gli scarti, investire sulle verdure, le persone sgranavano gli occhi e io passavo per pazza. In realtà sono stata cresciuta con la cultura del poco e dell’umiltà, per cui odio lo spreco e cerco di ottimizzare tutto, dal tempo alle risorse.
Spero che ora che è diventato necessità lo stile di vita più sostenibile sia ben chiaro a tutti sia fondamentale e non una scelta.
Nelle prossime settimane intendo riprendere a parlarvi qui sul blog, come ai vecchi tempi di trucchi per sopravvivere ai continui cambiamenti che la società impone.
Insomma vorrei provare a diventare e farvi diventare stoiche almeno un millesimo, di quanto lo è stata QUEEN ELIZABETH II.
P.s. La foto di copertina è evocativa, noi abbiamo solo ammirato un cancello così maestoso, ma proprio nei giorni in cui eravamo a sognare (per lo meno io) nelle terre di principesse moderne, è arrivata la notizia, così lo racconto esattamente come è stato!