Da un’idea di una carissima paziente, nasce questo post dedicato all’organizzazione della dispensa.
Cosa non può mancare per chi vuole mangiare sano ed equilibrato?
Bene, ho pensato di passare in rassegna le principali categorie alimentari e di indicarvi cosa scegliere quando fate la spesa. Come spesso ripeto ai pazienti in studio è proprio il momento della spesa che determina in parte la buona riuscita di una dieta.
Innanzitutto in casa non possono mai mancare frutta e verdura fresca da variare a seconda della stagionalità.
Poi le fonti di amidi, ovvero cereali (avena, miglio, mais, saraceno, riso, farro, segale), i legumi (fagioli, piselli lenticchie, fave, ceci). All’interno della categoria cereali preferite quelli integrali, specie per i risi, ad esempio riso artemide, riso rosso, hanno una qualità nutrizionale migliore rispetto al classico riso bianco. Così, anche per la colazione, tenete sempre in casa cereali da abbinare a yogurt magro, a scelta tra riso integrale, muesli, avena, quinoa, amaranto.
Anche le farine da tenere in casa sono da preferire integrali, e consiglio di tenerle in frigorifero una volta aperte, specie se non sono trattate e di origine biologica. Eviterete così la spiacevole invasione di farfalline per la cucina.
Fate scorta di prodotti a lunga conservazione da tenere sempre in dispensa : cereali, patate, legumi, passata di pomodoro, verdure surgelate.
In questo modo sarà meno frequente ripiegare sulla classica pizza da asporto se arrivate a casa tardi la sera, e non sapete cosa cucinare. Un piatto di legumi salva sempre la cena, sono proteici, facili da cucinare, digeribili.
Tre esempi di menù facili e perfetti anche quando si è dieta:
-hummus di ceci al basilico
-insalata tipedida di lenticchie
-zuppa di legumi e verdure (carota, sedano, zucchina , finocchio)
Non possono mancare spezie, erbe aromatiche, confetture, salse per accompagnare i vostri piatti e renderli saporiti senza ricorrere ai soliti condimenti industriali e al sale. Qualche esempio di quelle che non mancano mai nella mia cucina: zenzero, erba cipollina, paprika, pepe, ginepro, timo, alloro, lemongrass, rosmarino, cannella, nosce moscata, curry, cumin, origano, menta. E ancora pomodori secchi, senape in grani, maionese vegetale a base di riso, miele aromatizzato, marmellate di diversi gusti (dalla classica albiocca, a quella di rose o altre più ricercate).
Indispensabile anche la frutta secca : noci, nocciole, pistacchi, pinoli, pistacchi, uvetta. A questa categoria aggiungete anche i mirtilli essicati, preziose bacche ricchissime di antiossidanti. Fate buona scorta anche di semi misti, ad esempio canapa, lino, girasole, zucca. Mixando questi ingredienti potete ottenere colazioni estremamente gustose e nutrienti, ma anche pranzetti veloci e improvvisati che grazie ad un tocco diverso saranno speciali.
Avete mai provato ad abbinare la polenta con le bacche di mirtillo o una confettura di frutti rossi? Vi assicuro che è eccezionale!
Per i condimenti tenete in frigo una latta di burro chiarificato, utile per condire le verdure o le preparazioni che lo richiedono. Tra gli oli oltre ad una buona bottiglia di olio extravergine di oliva italiano, munitevi anche di un olio alternativo, più leggero ma altrettanto nutriente, come ad esempio l’olio di semi di vinaccioli d’uva Piave. Sarà perfetto per condire le insalate, e i piatti a base di verdura.
Nella cucina di una donna amante della linea e dello starbene non può mancare una collezione di the e tisane: dalle classiche e pronte all’uso in caso di malessere e cattiva digestione, (finocchio,anice, cumino, liquirizia) a quelle più elaborate per un effetto detox, tonico, rinfrescante. Tra i marchi ad esempio che preferisco Valverbe, Pukka, Clipper, Damman per i the.
Per quanto riguarda la conservazione di spezie, farine, cereali consiglio di trasferire tutto in barattoli di vetro a chiusura ermetica, risparmierete spazio ed eviterete che insetti o tarme del cibo se ne impossessino. Scrivete magari su di una etichetta la scadenza e il nome del prodotto per non sbagliare.