Secondo me, quando le mani stanno per avvicinarsi ad un libro sono mosse da forze magiche. Ennesimo libro da cui sono stata attratta da subito, che ho cercato disperatamente in vacanza e che, dopo le prime righe lette, ha risvegliato ricordi d’infanzia e suscitato entusiasmo folle. Stesse campagne, più o meno stesse modalità con cui la famiglia trattava gli animali. Io forse ho avuto un’infanzia anche più selvaggia di Guido Guerzoni, ma il profumo è lo stesso. Ed è lo stesso il background che mi ha portata poi ad entrare nel mondo dei pets, prima innamorandomi di un veterinario (attuale amatissimo compagno di vita) e poi accogliendo una labrador nella mia vita. Ho letto con attenzione parola per parola, ritrovando parte del mio vissuto nelle sue. Ho apprezzato tutte le sue innumerevoli ricerche e ho pensato che ne deve aver fatte davvero parecchie, perchè i dati che porta sono tanti. Al capitolo, Insieme pe sempre, ammetto che mi sono anche un pò commossa.
Insomma, è’ un libro da leggere, è Pets, di Guido Guerzoni, edito da Feltrinelli.
Il mondo dei Pets mi appartiene, sin da piccola, essendo cresciuta in campagna con tanto di fattoria. Poi da grande ho vissuto l’altro lato della vita animale, frequentando un veterinario. Ma mi mancava l’esperienza più intensa, quella con la mia Lola, mio amatissimo pet. Nessuno più di me può capire e amare questo libro. La mia vita è sempre stata permeata dal mondo animale, mondo dal quale penso di averne preso il lato più selvaggio del mio carattere. Quando sono arrivata alle ultime pagine, però sono nate in me emozioni, e riflessioni tutte insieme, che prima non avevo fatto. La cosidetta visione d’insieme, io che l’ho vissuta ma che ancora non avevo avuto.
E’ sicuramente un libro che consiglio a chi sta pensando di prendere con sè un animale. E’ un libro critico al punto giusto, e nel quale il punto di vsta dell’autore emerge fin dalle prime pagine. E’ fitto fitto, pieno di nozioni, di spiegoni, ma c’è anche emozione, proprio quando meno te l’aspetti.
Il mondo dei pets è davvero un mercato che va da sè, dal business del mangime, a quello delle cliniche veterinarie. A parer mio è brutto che sia diventato un business, ma è bello che siamo diventati meno cavernicoli rispetto a trent’anni fa, e sappiamo accogliere il nostro cane nelle nostre case.
Personalmente, da quando ho accolto la mia labrador Lola, sono diventata anche io un pò schiava di certi meccanismi: il divano è diventato suo, la chiamo bambina, e viene in vacanza con noi, come in molte altre occasioni, che siano cene o altri eventi. Ma non solo, ha conquistato mio padre, burbero piemontese che gli animali li ha sempre amati da lontano, e tutta la famiglia in modo sorprendente. Ridimensionando il giusto, ammetto che è una parte della famiglia importantissima, e che ci ha aiutati tantissimo nel superare brutti momenti grazie al suo affetto costante.
Mi sono sentita bacchettata da Guerzoni in certi comportamenti, che so bene non dovrei tenere, ma che a volte causa immenso affetto, sfuggono dal controllo e finiscono con un cane nel letto.
E’ stato il libro perfetto per la mia fuga estiva. E’ indescrivibile, come un libro ti faccia sentire bene, e questo è proprio il caso!
E amate un cane o un gatto, ma ricordatevi che sono animali e rispettateli in quanto tali!
P.S. La copertina non poteva essere più azzeccata!