Questa settimana è stata la prima spadellata di castagne, il primo raffreddore della stagione e tante nuove pazienti. Avevo dimenticato come si facessero cuocere le castagne, ma per fortuna ho il mio quaderno in cui annoto tutto ciò di cui mi scorderei e ho prontamente recuperato la ricetta: semplice semplice, basta farle lessare in acqua con foglie di alloro, sale grosso e 1 cucchiaio di olio.
Fazzoletti ovunque e nasi gocciolanti, tisane a raffica specie quelle balsamiche per combattere in piedi un bel raffreddore, grazie al clima sempre più imprevedibile. Mi ero scordata di me stessa, presa dagli impegni legati al cantiere e mi sono fatta cogliere impreparata. Così mi sto prendendo cura di me stessa, ricordandomi di assumere semi di pompelmo e probiotici per rinforzare il sistema immunitario.
E’ stata la prima settimana dopo mesi in cui ho rimesso il maglione e le calze, dall’anguria e l’acqua detox refrigerata al risotto con la zucca caldo e le tisane bollenti, il buio alla sera e le prime lucine che fanno atmosfera.
Tra le novità della settimana anche il nuovo iO DOnna, il femminile si rinnova completamente nella grafica, nei servizi ma resta comunque una delle letture al femminile più solida. Nonostante sia più corposo, l’ho trovato comunque snello, ricco di informazioni interessanti, dalla moda al lifestyle, ma leggero e invitante, mi ha incuriosita fino all’ultima pagina.
E viste le prime serate infreddolite non poteva mancare la torta di mele alla cannella, per me nella versione glutenfree, per il resto della family con una farina di farro, molto sana e capace di dare quel tocco un pò rustico alla preparazione.
Ecco la ricetta base per la torta di mele che funziona sempre, anche quando si ha poco tempo:
-150 g farina di saraceno
-150 g farina di farro (mix per dolci senza glutine per la versione glutenfree)
-2 uova
-3 mele medie
-100 g zucchero di canna
-buccia di limone
-latte o bevanda vegetale circa 1 bicchiere
-lievito, cremor tartaro
Inziate a montare le uova con lo zucchero, aggiungete la farina setacciata, il lievito, il latte e alla fine le mele tagliate molto fini. L’impasto deve risultare molto morbido e può essere aromatizzato con rosmarino, cannella, zenzero fresco, buccia di limone, uvetta, gocce di cioccolato. Classica cottura a 180° per 30′.
Insomma, la mia settimana è stata ricca di nuovi pazienti, all’insegna dei primi risotti alla zucca di stagione, delle prime castagne e del primo naso congelato.
In queste prime sere, in cui si cerca il tepore della casa, vivendo in attesa del tanto sospirato trasloco, mi sono data allo shopping online dall’impronta autunnale, Westwing neanche a farlo apposta ti accontenta sempre e ho già trovato delle nuove idee per l’arredamento dal sapore un pò invernale!
Vi lascio la mia ricetta cult del risotto alla zucca, che fatto in maniera molto semplice accontenta tutti i palati, e mette d’accordo tutte le pance!
-riso carnaroli
-zucca fresca tagliata a tocchetti con cui realizzare un brodo, aggiungendo cipolla, foglie di alloro, bacche di ginepro, sale grosso e acqua
-cipolla
-burro fresco di buona qualità
-un buon vino bianco
-gorgonzola per mantecare
Come per ogni risotto, preparo prima il brodo facendo cuocere in una padella molto alta la zucca con gli ingredienti indicati sopra, per almeno 20-30′.
Inizio facendo tostare il riso in padella con una noce di burro e la cipolla tritata finissima, dopo qualche minuto sfumo con il vino bianco, lascio evaporare e poi lentamente e mescolando aggiungo il brodo di zucca schiacciando i pezzetti di zucca, che saranno ormai sfatti e molto morbidi. A seconda della qualità del riso utilizzato, nel giro di 20′ dovrebbe essere quasi a cottura, per cui monitorare ogni volta assaggiando.
Termino mantecando con il gorgonzola, che è perfetto visto il cambio di stagione particolarmente brusco che stiamo vivendo, in quanto nutre la flora batterica.
Altri ingredienti quali il caffè, la liquirizia e gli amarettti si sposano in maniera perfetta con la zucca e potete variarli per dare ogni volta un sapore diverso!